“UNA BELLA RISATA, E’ IL SOLE IN CASA”

I testi che gli alunni hanno ascoltato sono stati raccontati, animando i personaggi delle storie, con voci e intonazioni differenti. Non sono mancati accenti buffi, come nella storia che raccontava un dialogo tra una tartaruga e un cane, che parlavano con una cadenza tipicamente inglese “alla Stanlio e Olio”. Oppure il racconto di una pecora che fa uno scherzo al tacchino, decisamente sempliciotto e con la voce altrettanto goffa. Gli alunni si sono divertiti molto, ridendo e imitando la voce del personaggio. E’ stato presente anche un momento di interazione e coinvolgimento della classe, durante la lettura di un albo illustrato, dove il lettore Luca ha personificato la voce dell’animale protagonista e la classe, in coro, ha riprodotto le esclamazioni degli altri animali presenti nella foresta. Si è poi terminato con racconti di narrativa ,dove i diversi personaggi avevano voci altrettanto divertenti, buffe e dalle inconfondibili intonazioni che li rendevano particolari ma, allo stesso tempo, interessanti e speciali.

Tutti i racconti hanno trasmesso un messaggio; il saper guardare le cose da una diversa prospettiva, la furbizia e l’astuzia indispensabili in alcune situazioni, l’accettazione degli altri nonostante le evidenti diversità , il rispetto reciproco, il valore dell’amicizia.

Gli alunni hanno partecipato con interesse e grande coinvolgimento, “trasportati” dalla spontaneità e la simpatia che il lettore ha trasmesso attraverso la narrazione.

L’esperienza è stata molto divertente; le classi si sono “riempite” di applausi e di tante risate!

“Una bella risata è il sole in casa.”

(William Thackeray)

Grazie, Luca!

Consuelo